martedì 4 dicembre 2012

Apocalypse town. Un libro tra cinema e realtà .


Dalle “città fantasma” della Rust Belt americana, la regione delle fabbriche siderurgiche dismesse,  spopolate ed abbandonate anche dalle amministrazioni comunali, passando per i deserti alimentari dei ghetti urbani di Baltimore, Cleveland e Detroit,  fino agli esperimenti di agricoltura urbana di New York, il libro di Alessandro Coppola tratteggia scenari apparentemente lontani, anche se non totalmente sconosciuti.
La presentazione del libro, promossa da Arci Varese nell'ambito della rassegna "Un posto nel mondo", è stata intervallata da scene di film che in anni recenti hanno raccontato come cambiano le città e le persone a causa dei processi descritti.
Una recensione del libro si trova in Eddyburg.it: Apocalypse Town: incerti scenari urbani

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